martedì 18 agosto 2009

Invito ad un matrimonio

Prendo in prestito il titolo dell'ultimo post di Chiara (leggete quel blog perchè merita, la ragazza ci ha talento!).
Comunque venerdì sono invitato ad un matrimonio, Alethea (finalmente tatuata) e Jay si sposano. Ho meditato a lungo sul fatto che non ho manco un vestito decente con me, ma alla fin fine sarà tutto molto informale, quindi la mia camicia dovrebbe bastare. Parlando con Napatsi, mi è parso di capire che le fanciulle saranno abbastanza in tiro, i giovinotti invece no. Manco lo sposo ha un vestito.
Invece la sposa sta cucendo ora il suo vestito, che sarà in parte in pelle di foca e mi sa che sarà moooolto bello. Prossima settimana avrete le foto. Jay intanto sta facendo a mano gli anelli ricavati dall'osso di un caribu, la qual cosa è decisamente esaltante, anche se molto in linea con il carattere di Jay, uomo, fabbro, carpentiere e tuttofare. Non c'è cosa che non riesca a costruire.
Comunque dopo il matrimonio sono invitato ad abitare da loro fino alla fine della mia permanenza qui. Sarà molto interessante vivere con loro la quotidianità e seguire il documentario che cresce giorno dopo giorno. Venerdì cerimonia al fiume e poi rinfresco all'Elders Centre. Sabato party con gli amici a casa loro. Yuppidu.
Luoghi, persone, eventi... ecco cosa scriverò nella tesi.

4 commenti:

  1. ti mando una cravatta macs! :)) scegli il colore e te la mando! :D non vedo l'ora di vedere le foto! Mi sa che quando torni mi prendo 2 o 3 giorni di ferie e mi installo da te, così posso godermi i racconti e le fotografie! :))

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  2. caro Max voglio esprimerti la mia solidarieta' riguardo al problema del vestito. nemmeno io ho qualcosa di decente. le mie opzioni sono: jeans e camicia o gonna di jeans e maglietta alla moda (per moda intendo magliette vintage comprate in un negozio dell'usato a 3 lei cioe 70 cent di euro). ma mi consolo vedendo e vivendo sulla mia pelle la moda romena: calzini e sandali, camice anni 90, spalline, bottoni dorati, magliette leopardate, rossetto fucsia... tu che mi dice della moda dalle tue parti??

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  3. E la moda giovane qui è molto più elaborata, da un punto di vista occidentale. In realtà sono sicuro ci sia molta più creatività e fantasia dalle tue parti. Direi che la ricetta per essere alla moda qui è 70% hip-hop, gansta rapper, yo yo bro, vestiti larghi e catenazze; un 20% uomo del nord (scarponacci da montagna e maniche corte quando fuori son 4 gradi, ma tanto è estate), il 10% di tocco inuit è molto variabile, a volte c'è altre no. Lo trovi soprattutto tra le persone che hanno ricevuto una certa educazione o tra le ragazze che continuano a vestire l'amauti per mettere il figlio o il fratellino nell'enorme cappuccio fatto apposta per portare i bimbi.

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  4. cristosanto. ho letto tutto il tuo blog come se fosse sul punto di autodistruggersi.. anzi, non l'ho letto, l'ho bevuto.
    e.
    e credo che non sarò più in grado di restare in italia, fottutamerda.
    già ci riuscivo poco prima.
    adesso.. cosa dovrei dirti, grazie? :)
    grazie.

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