venerdì 28 agosto 2009

Di foche e aurore boreali

Sto perdendo la brillantezza nello scrivere. Il blog assomiglia sempre di più ai miei diari. Partito alla grande che sembro quasi uno scrittore e le ultime pagine sono appunti su appunti, note, frasi senza verbi. Ma suppongo sia parte della ricerca anche questo. Il fatto che puoi controllare quello che succede fino ad un certo punto e poi ti limiti a prendere nota di quello che vedi, di quello che succede, tralasciando la forma e puntando al contenuto. La forma la darò quando sarò seduto alla scrivania davanti al mio computer.
Quindi vi aggiorno brevemente sugli ultimi avvenimenti: sono stato ad un matrimonio, ho mangiato foca (me gusta), ho partecipato al party serale, ho giocato ai giochi inuit tradizionali, ho vinto in uno dei giochi (ho vinto una corda!), ho dato una mano a spellare una foca (son pieno di foto!), ho dato da mangiare ai cani di una muta di un amico che fa la guida (per andare a caccia di orsi polari, la legge vuole che tu noleggi una guida locale che con cani e slitta ti porta a caccia, per sicurezza soprattutto, cani vs orso), ho visto film, ho partecipato a festini casalinghi estremamente divertenti e danzerecci, ho cucinato italiano per una sdruma multietnica di inuit, euro-canadesi, sloveni e polacchi, e ho visto le northern lights. Note quest'ultime da noi come aurora boreale. Niente foto che la mia macchinetta di notte non riesce a fotografare neanche un incendio a tre metri. Ma lo spettacolo. Strisce verdi che si muovono più veloci e inconsistenti di una nuvola in un cielo nero che così scuro non lo vedevo da tanto.
Le luci della città, di notte, la fanno apparire molto più grande di quello che in realtà è. E nonostante tutto dal molo sembra bellissima.

martedì 18 agosto 2009

Invito ad un matrimonio

Prendo in prestito il titolo dell'ultimo post di Chiara (leggete quel blog perchè merita, la ragazza ci ha talento!).
Comunque venerdì sono invitato ad un matrimonio, Alethea (finalmente tatuata) e Jay si sposano. Ho meditato a lungo sul fatto che non ho manco un vestito decente con me, ma alla fin fine sarà tutto molto informale, quindi la mia camicia dovrebbe bastare. Parlando con Napatsi, mi è parso di capire che le fanciulle saranno abbastanza in tiro, i giovinotti invece no. Manco lo sposo ha un vestito.
Invece la sposa sta cucendo ora il suo vestito, che sarà in parte in pelle di foca e mi sa che sarà moooolto bello. Prossima settimana avrete le foto. Jay intanto sta facendo a mano gli anelli ricavati dall'osso di un caribu, la qual cosa è decisamente esaltante, anche se molto in linea con il carattere di Jay, uomo, fabbro, carpentiere e tuttofare. Non c'è cosa che non riesca a costruire.
Comunque dopo il matrimonio sono invitato ad abitare da loro fino alla fine della mia permanenza qui. Sarà molto interessante vivere con loro la quotidianità e seguire il documentario che cresce giorno dopo giorno. Venerdì cerimonia al fiume e poi rinfresco all'Elders Centre. Sabato party con gli amici a casa loro. Yuppidu.
Luoghi, persone, eventi... ecco cosa scriverò nella tesi.

domenica 16 agosto 2009

Strada per il niente

Ennesimo trasferimento. Credetemi se vi dico che un capitolo della mia tesi sarà dedicato alle case in cui ho vissuto e alle case che ho visitato. Adesso sono ospite della mia amica biologa per tempo massimo di due settimane. Appena si libera la stanza a casa di Jay e Alethea mi trasferisco la e ci resto fino alla fine.
Comunque adesso posso dire anche io, ho vissuto nella Strada per il niente. Il mio attuale indirizzo infatti è Road to nowhere 4096. E non è uno scherzo, la via si chiama davvero Road to nowhere.. puoi percorrerla tutta per un paio di chilometri e ad un certo punto semplicemente finisce. E attorno a te c'è nowhere. E nowhere è bellissimo.

Ho fatto domanda per un paio di lavori qui ad Iqaluit, super occasioni, interessanti, in particolare quello per la sezione Heritage del Department of Elders, Youth Culture and Language. Contratto di 3 anni, richiesta laurea in antropologia o storia, e il lavoro consiste nel organizzare mostre e trasferimenti di collezioni museali per tutto il Nunavut e il sud del Canada. Molto interessante. Paga ottima e 3 anni di esperienza che farebbero molto bene al mio curriculum. Se dovessero scegliermi spero riescano ad aspettare fino a quando mi sarò laureato.

martedì 4 agosto 2009

translation will come soon

Scusate la mancanza di accenti ma sto usando un computer canadese e la tastiera e diversa. Non ho voglia di scrivere niente, sono stati giorni intensi e strani gli ultimi. Tanto per avvisarvi che i prossimi post saranno sia in inglese che in italiano, per dare l'opportunita alle persone che ho conosciuto qui di leggermi. Con calma tradurro anche i post vecchi.
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I don't feel to write nothing right now. These days have been intense and weird days. Just I want to let you know the next posts will be written both in english and italian, in order to give a chance to read me to the people I met here. Give me time and I'll translate the old post as well.