Quindici minuti digestivi dopo il pranzo. Tazza bianca, crepata, striscia di fondi di caffè che raggiunge il bordo. Ho quindici minuti di relax prima di rimettermi a studiare e ne ho sprecati due a guardare una zanzara sul muro. Tredici minuti per rilassarmi e pensare a qualcosa di gustoso. E cosa mi viene in mente? Di scrivere una lista di album e autori che devo mettere sull'ipod per il viaggio. Ma vi pare?
Fattostà che l'ho scritta e ho fatto una selezione piuttosto varia, tanto di spazio ce n'è però si accettano consigli, è tutta roba che ho già sentito. Consigli nuovi. Roba ruvida, urbana, che mi faccia da sountrack. Capito? Roba che quando l'ascolti vedi la strada e i muretti di cemento, e senti come quando passi la mano sui mattoni ruvidi, o come quando da piccolo cadi e ti sbucci le ginocchia e le mani. Non fa male, ma urta. Lo senti. Ti dice che nonostante tutto ci sei.
Arbe Garbe: Jacume! E Iubilaeum;
The Blues Brothers: Briefcase Full of Blues, Made in America
Bluvertigo: Acidi e Basi, Metallo Non Metallo, Pop Tools
The Clancy Brothers: varie
The Dubliners: varie
The Pogues: discografia completa
Dulco “Granoturco” Mazzoleni: C’era una volta un cappello
Eddie Vedder: Into the Wild soundtrack
Gianmaria Testa: Altre latitudini
Glenn Miller: In the Mood
Jabberwocky: Musicoviandanti
Johnny Cash: Discografia completa
Le mitiche pirie: II e III
Mercanti di Liquore: Cosa te ne fai di un titolo, La musica dei poveri, Sputi
Mortimer Mc Grave: Celtamente
Pete Seeger: American Favorite Ballads 5 voll
Pitura Freska: Duri i banchi, Golden, Gran Calma, ‘Na Bruta Banda, Olive, Yeah, Olive II
Rancid: Life Won’t Wait
Ray Charles: varie
Rino Gaetano: Aida, E io ci sto, Ingresso Libero, Mio fratello è figlio unico, Nuntereggae Più
System of a Down: Steal this Album
Bad Religion: discografia completa
AA.VV: Canti anarchici, Canzoni di lavoro e di lotta
Modest Mouse: The Moon and Antarctica
Gogol Bordello: discografia
Mozart: Requiem
Chopin: Nocturnes
Theolonius Monk: discografia completa
volevo accumulare più consigli,ma se penso alla musica non penso allo studio, quindi intanto ti consiglio due "Bob" scontati ma da non dimenticare:
RispondiElimina-un Dylan, ottima colonna sonora da viaggio;
-un Marley, toccasana nelle giornate d'umore "in down"..
bacino :*
Non ho un blog sulla musica per sbaglio.. Innanzitutto plauso completo per i modest mouse, un gruppone che più gruppone non si può. oltre a the moon & antartica è stupendo anche lonesome crowded west.
RispondiEliminae poi, scenario urbano: i kyuss (io direi blues for the red sun e welcome to sky valley). giovanna marini per i momenti di nostalgia. cat power che ha una voce meravigliosa, io consiglierei free che è il più tagliato con l'accetta, ma c'è anche the greatest che è un bell'album più sul classico.
e poi la classica musica urbana da mattoni e ruvidezza, almeno per me, sono i sonic youth e "bleach" e "insecticide" dei nirvana.
go for it max
cate (filosofia-amichetta degli antropologi)
uaz uaz grandissima adesso non ho più posto nell'ipod! Però dicendo blues m'hai fatto ricordare i blues traveller!
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