venerdì 22 maggio 2009

musica

Quindici minuti digestivi dopo il pranzo. Tazza bianca, crepata, striscia di fondi di caffè che raggiunge il bordo. Ho quindici minuti di relax prima di rimettermi a studiare e ne ho sprecati due a guardare una zanzara sul muro. Tredici minuti per rilassarmi e pensare a qualcosa di gustoso. E cosa mi viene in mente? Di scrivere una lista di album e autori che devo mettere sull'ipod per il viaggio. Ma vi pare?
Fattostà che l'ho scritta e ho fatto una selezione piuttosto varia, tanto di spazio ce n'è però si accettano consigli, è tutta roba che ho già sentito. Consigli nuovi. Roba ruvida, urbana, che mi faccia da sountrack. Capito? Roba che quando l'ascolti vedi la strada e i muretti di cemento, e senti come quando passi la mano sui mattoni ruvidi, o come quando da piccolo cadi e ti sbucci le ginocchia e le mani. Non fa male, ma urta. Lo senti. Ti dice che nonostante tutto ci sei.

Arbe Garbe: Jacume! E Iubilaeum;
The Blues Brothers: Briefcase Full of Blues, Made in America
Bluvertigo: Acidi e Basi, Metallo Non Metallo, Pop Tools
The Clancy Brothers: varie
The Dubliners: varie
The Pogues: discografia completa
Dulco “Granoturco” Mazzoleni: C’era una volta un cappello
Eddie Vedder: Into the Wild soundtrack
Gianmaria Testa: Altre latitudini
Glenn Miller: In the Mood
Jabberwocky: Musicoviandanti
Johnny Cash: Discografia completa
Le mitiche pirie: II e III
Mercanti di Liquore: Cosa te ne fai di un titolo, La musica dei poveri, Sputi
Mortimer Mc Grave: Celtamente
Pete Seeger: American Favorite Ballads 5 voll
Pitura Freska: Duri i banchi, Golden, Gran Calma, ‘Na Bruta Banda, Olive, Yeah, Olive II
Rancid: Life Won’t Wait
Ray Charles: varie
Rino Gaetano: Aida, E io ci sto, Ingresso Libero, Mio fratello è figlio unico, Nuntereggae Più
System of a Down: Steal this Album
Bad Religion: discografia completa
AA.VV: Canti anarchici, Canzoni di lavoro e di lotta
Modest Mouse: The Moon and Antarctica
Gogol Bordello: discografia
Mozart: Requiem
Chopin: Nocturnes
Theolonius Monk: discografia completa

3 commenti:

  1. volevo accumulare più consigli,ma se penso alla musica non penso allo studio, quindi intanto ti consiglio due "Bob" scontati ma da non dimenticare:
    -un Dylan, ottima colonna sonora da viaggio;
    -un Marley, toccasana nelle giornate d'umore "in down"..
    bacino :*

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  2. Non ho un blog sulla musica per sbaglio.. Innanzitutto plauso completo per i modest mouse, un gruppone che più gruppone non si può. oltre a the moon & antartica è stupendo anche lonesome crowded west.
    e poi, scenario urbano: i kyuss (io direi blues for the red sun e welcome to sky valley). giovanna marini per i momenti di nostalgia. cat power che ha una voce meravigliosa, io consiglierei free che è il più tagliato con l'accetta, ma c'è anche the greatest che è un bell'album più sul classico.
    e poi la classica musica urbana da mattoni e ruvidezza, almeno per me, sono i sonic youth e "bleach" e "insecticide" dei nirvana.

    go for it max

    cate (filosofia-amichetta degli antropologi)

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  3. uaz uaz grandissima adesso non ho più posto nell'ipod! Però dicendo blues m'hai fatto ricordare i blues traveller!

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